7 Applicazioni della Blockchain per la Grande Distribuzione

Affidabilità
PUNTI SALIENTI

La blockchain sta rivoluzionando il settore della supply-chain aumentando la trasparenza, la tracciabilità e l'efficienza. Può anche ridurre la contraffazione, aiutare ad affrontere i problemi di sicurezza alimentare, incoraggiare l'approvvigionamento sostenibile, migliorare i pagamenti e consentire una migliore comunicazione e collaborazione. Sebbene la tecnologia sia ancora emergente, ha il potenziale per sostituire gradualmente i processi tradizionali della catena di approvvigionamento.

La blockchain, il libro mastro digitale distribuito (cioè privo di un unico database) e decentralizzato resistente alle manomissioni utilizzato per convalidare e memorizzare i record delle transazioni digitali, sta trasformando la catena di approvvigionamento aumentando la sicurezza, la trasparenza e l’efficienza.

Questa tecnologia può migliorare le filiere di fornitura consentendo di consegnare i prodotti in modo più rapido ed economico, facilitando la tracciabilità dei prodotti, permettendo ai partner di collaborare e condividere le informazioni in modo più efficace e favorendo l’accesso ai finanziamenti.

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Ecco sette usi della blockchain nella grande distribuzione.

1. Migliorare la tracciabilità e la trasparenza

Implementando la blockchain insieme ai dispositivi IoT (Internet of Things), come i sensori intelligenti e i tag RFID, le aziende possono registrare in modo più efficace il movimento delle merci attraverso le varie fasi della catena di fornitura e monitorare le condizioni dei prodotti, ad esempio la temperatura, l’umidità e così via, in ogni fase.

Poiché le transazioni sono sempre aggiornate e registrate nel tempo, le imprese possono tracciare lo stato e l’ubicazione dei prodotti in qualsiasi momento.

La blockchain offre una visibilità più trasparente e accurata del processo di tracciabilità, aiutando le organizzazioni a individuare e affrontare più rapidamente potenziali problemi, come violazioni della conformità, merci contraffatte, ritardi e sprechi.

Le aziende possono anche scegliere di condividere i dati di tracciabilità con i loro clienti per confermare l’autenticità dei loro prodotti e verificare la conformità della catena di fornitura alle pratiche etiche.

Inoltre, la blockchain crea fiducia tra i partner della filiera distributiva perché fornisce un accesso aperto alle informazioni chiave che raccoglie.

2. Migliorare la tracciabilità

Un altro utilizzo della blockchain nella grande distribuzione è la tracciabilità.

Nella gestione della catena di fornitura, la tracciabilità è la capacità di individuare le posizioni precedenti e attuali dell’inventario e di ottenere una documentazione aggiornata su tale inventario, mentre i prodotti passano dalle materie prime ai venditori e ai clienti.

I partner della catena di approvvigionamento possono utilizzare la blockchain per tracciare in modo efficiente le attività lungo la filiera.

Le transazioni avvengono in tempo reale, poiché la blockchain comprende libri mastri decentralizzati open-source che registrano i dati, replicabili tra gli utenti.

Utilizzando la blockchain, le parti interessate possono accedere a informazioni sui prodotti, tra cui date, prezzi, origine, qualità, certificazione, destinazione e altro ancora.

3. Ridurre la contraffazione

La provenienza è fondamentale quando si tratta di verificare la qualità e l’affidabilità dei prodotti.

Poiché la blockchain consente ai partner di tracciare le merci lungo tutta la catena di fornitura, è possibile verificare con precisione la provenienza di tali prodotti.

Di conseguenza, un immediato controllo della provenienza aiuta a ridurre la contraffazione.

4. Gestire i problemi di sicurezza alimentare

I numerosi problemi legati alla sicurezza alimentare, come la diffusione di malattie e la contaminazione incrociata, sono difficili da monitorare singolarmente.

Inoltre, la mancanza di dati e di visibilità nelle catene di approvvigionamento tradizionali rende complicato per le organizzazioni agire rapidamente in caso di problemi, il che può influire sulla loro reputazione e sui loro profitti.

Grazie all’affidabilità e all’integrità, la blockchain si rivela particolarmente adatta a gestire questi problemi, consentendo di tracciare l’origine di un prodotto alimentare e aiutando così l’industria alimentare a migliorare la qualità e l’affidabilità dei prodotti.

5. Rendere i pagamenti più efficienti

In genere, il pagamento delle fatture richiede settimane o mesi. Con gli smart contract basati sulla blockchain, invece, i pagamenti possono essere effettuati immediatamente.

Inoltre, l’infrastruttura distribuita della blockchain può contribuire a creare un sistema di pagamento trasparente che consente a tutte le parti di una determinata catena di fornitura di visualizzare le transazioni in tempo reale, riducendo gli errori umani e le frodi.

Inoltre, i partner della catena di fornitura che utilizzano le criptovalute basate sulla blockchain possono effettuare pagamenti reciproci senza dover ricorrere alle banche, risparmiando così sulle commissioni e velocizzando il processo di pagamento.

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6. Migliorare la comunicazione e la collaborazione

Nella catena di fornitura odierna si verificano molti scambi di informazioni tra i vari partner in merito a fatture, contratti, richieste d’ordine e altro ancora, il che può causare disaccordi e ritardi.

Tuttavia, l’utilizzo della tecnologia blockchain nella supply-chain può migliorare la comunicazione e la collaborazione tra le parti interessate.

Ad esempio, condividendo i database tra i soggetti coinvolti, la blockchain può eliminare la necessità di intermediari per verificare, registrare e/o coordinare le transazioni.

Inoltre, gli smar contrct motivano tutte le parti interessate a rispettare gli obblighi concordati in modo tempestivo.

7. Altri vantaggi della tecnologia blockchain nella grande distribuzione

Le applicazioni della tecnologia blockchain possono risolvere tanti altri problemi delle supply-chain tradizionali, come ad esempio l’eliminazione della necessità di preparare documenti cartacei.

Inoltre, la registrazione decentralizzata e immutabile di ogni transazione consente agli stakeholder di tracciare le merci dall’origine alla destinazione di consegna, rendendo la catena di approvvigionamento più trasparente ed efficiente.

Nonostante tutti questi vantaggi, l’implementazione della blockchain nella supply-chain non è ancora stata adottata su larga scala poiché richiede competenze specifiche per poterne sfruttare al massimo i benefici.

Inoltre, dal momento che la blockchain è ancora una tecnologia emergente, deve rispettare le normative governative che variano da Paese a Paese e che potrebbero influenzare le reti di fornitura.

In conclusione, anche se la tecnologia basata sulla blockchain sostituirà i processi e le reti tradizionali della supply-chain, la transizione avverrà in modo graduale.

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Antonio Pirolo
Esperto Crypto & Blockchain

Antonio è un editor affermato nel campo delle criptovalute e del settore del gioco online, con un ampio portfolio di oltre 2.000 articoli, guide e approfondimenti di mercato. Con la sua esperienza in argomenti specializzati come la valutazione e l'analisi dei più importanti asset crypto e dei migliori siti di gioco online, Antonio si è costruito una reputazione per aver fornito delucidazioni chiare su argomenti complessi. Autore di grande esperienza, si confronta continuamente con nuove aree tematiche, anche spinto dall'obiettivo di non rimanere mai troppo a lungo nella sua confort zone professionale. Che si tratti di ambiti complessi o delle ultime tendenze in…