7 Consigli di Sicurezza Informatica per Proteggere i Bambini

Affidabilità
In breve:

  • I rischi principali del web sono: furto d’identità, molestie informatiche, contenuti non adatti e cattivi incontri.
  • Ecco sette consigli per mettere al sicuro i vostri figli dai pericoli online
  • Il 15% degli adolescenti è vittima di cyberbullismo.

Siamo ultra-connessi e in età sempre più giovane, con oltre il 20% dei bambini che dichiara di aver già sperimentato il cyberbullismo.

Ma come possiamo educare e salvaguardare i più piccoli dai pericoli della rete? In questo articolo, gli esperti di Techopedia propongono 7 consigli chiave per proteggere i propri figli sul web.

Perché l’e-safety è essenziale per i bambini?

I bambini, come gli adulti, sono esposti a molti rischi su Internet ed è essenziale proteggerli da questi pericoli, riducendo al minimo le possibili conseguenze.

Furto di identità

Il furto di identità si verifica quando una terza persona riesce a rubare l’identità di un utente sui social network o su altri siti.

Questa violazione può compromettere seriamente la reputazione della vittima, con conseguenze devastanti. Oltre a questo, la vittima deve dimostrare la propria identità e talvolta attendere anni per riportare la situazione alla normalità.

Ogni anno più di 210.000 italiani subiscono un furto d’identità.

Molestie informatiche

Le molestie informatiche consistono in intimidazioni, insulti, minacce, dicerie o nella pubblicazione online di foto/video compromettenti.

Può accadere sui social media, sulle app di messaggistica, sui forum e su tutte quelle piattaforme dove c’è un contatto diretto tra gli utenti.

Un rapporto realizzato tra il 2021 e il 2022 in 44 Paesi e pubblicato a fine marzo 2024, mostra che il 15% degli adolescenti italiani (più di uno su sei) è stato vittima di atti di cyberbullismo almeno una volta.

Le conseguenze per le vittime possono essere drammatiche: depressione, abbandono scolastico, disturbi psicologici e talvolta persino il suicidio.

Contenuti non adatti

I bambini possono facilmente imbattersi in contenuti inappropriati online, come pornografia, violenza, droga o discorsi di incitamento all’odio.

Questi contenuti possono avere un impatto negativo sul loro sviluppo emotivo e psicologico.

Secondo uno studio pubblicato dal Moige (Movimento Italiano Genitori), il 26% dei minorenni ha un proprio canale su piattaforme online dove condivide contenuti personali (principalmente foto e video), il 35% accetta o ha accettato richieste di amicizia da sconosciuti e il 20% ammette persino di averli incontrati di persona.

Internet, purtroppo, è anche uno spazio in cui circolano idee estremiste e discorsi di odio che potrebbero indurre i bambini a promuovere la violenza, la discriminazione o addirittura la radicalizzazione.

I bambini e gli adolescenti possono essere facilmente influenzati da video o altre pubblicazioni online che promuovono comportamenti a rischio. Alcuni adolescenti, ad esempio, si lanciano in sfide pericolose come le diete estreme o peggio.

Cattivi incontri

I bambini possono anche essere esposti a predatori online che cercano di guadagnare la loro fiducia fingendo di essere amici o persone fidate.

I minori o gli adolescenti più ingenui potrebbero facilmente condividere informazioni personali con questi individui e ritrovarsi di conseguenza in situazioni pericolose.

Fatte queste premesse sui possibili pericoli della rete, passiamo ora ai nostri consigli per proteggere i vostri figli da questi e altri rischi.

Leggi anche: Proteggi il tuo Smartphone: Consigli Essenziali per Salvaguardare la tua Vita Digitale

7 consigli di sicurezza informatica per proteggere i tuoi figli

1. Utilizzare un gestore di password

Una delle prime best practice per proteggere i propri figli e insegnargli a navigare in sicurezza è instillare in loro l’abitudine di utilizzare un gestore di password.

Si tratta di un software o un’applicazione che consente di generare password complesse e salvarle in un luogo sicuro per ogni sito di cui si possiede un account.

Ciò consente di diversificare le password anziché utilizzare la stessa su tutte le piattaforme. Di conseguenza, se una password viene compromessa, le altre saranno al sicuro.

Tuttavia, anche i gestori di password presentano dei rischi: se l’azienda che offre questo servizio viene attaccata, tutte le password gestite potrebbero trapelare ed essere compromesse.

Tra i gestori di password più conosciuti e affidabili segnaliamo.

I migliori antivirus offrono generalmente un gestore di password integrato, come nel caso di Avast e Norton.

2. Sensibilizzare i figli alla sicurezza informatica sui social network

Quando i bambini crescono, è molto probabile che si registrino su diversi social network come Facebook, Instagram, Snapchat e TikTok.

Visto che queste piattaforme non sono prive di rischi, è importante discutere con loro dei potenziali pericoli associati:

  • Truffe: molte pagine social promettono prodotti miracolosi o investimenti allettanti, prendendo di mira soprattutto i giovani perché più facili da convincere.
  • Brutti incontri: sui social è molto facile entrare in contatto con sconosciuti che hanno brutte intenzioni.
  • Molestie informatiche: molti canali social consentono a malintenzionati di insultare o minacciare ripetutamente altri utenti. Questo può distruggere la vita di una persona, soprattutto se molto giovane.
  • Furto d’identità: Se le informazioni pubblicate sui social sono troppo personali è possibile conoscere ogni dettaglio di quella persona e rubarne l’identità per utilizzarla in modo improprio, ad esempio truffando o derubando altri utenti.
  • Dipendenza: passare molte ore davanti agli schermi e ai social network può ridurre la capacità di attenzione dei bambini e renderli dipendenti da queste piattaforme.
  • Danno alla reputazione: le informazioni pubblicate online sono visibili a molte persone, compresi i futuri datori di lavoro. Molti team di risorse umane utilizzano queste reti per conoscere i candidati e scavare a fondo nel loro passato.

Se, oltre a discutere sull’argomento con i tuoi figli, vuoi monitorare la loro attività su Internet, è possibile farlo utilizzando dei software di spionaggio e sorveglianza, come:

3. Utilizzare un antivirus per proteggere i tuoi figli dagli attacchi informatici

La navigazione in Internet può indurre i bambini a cliccare su collegamenti sbagliati o a scaricare file compromessi che potrebbe contenere malware.

Per proteggerli è importante utilizzare un buon software antivirus in grado di analizzare i dati provenienti da pagine web, e-mail, file presenti sul computer o che passano attraverso la rete utilizzata dai propri dispositivi.

Questi programmi sono progettati per neutralizzare e cancellare malware e altri tipi di software dannosi, come:

  • Ransomware: tra i più temuti, causano il furto o la perdita di dati. In genere, i criminali chiedono un riscatto per poter recuperare questi dati.
  • Spyware: si tratta di un software di tipo “spia” che analizza e osserva il comportamento dell’utente per raccogliere dati sensibili.
  • Keylogger: questo software registra tutte le battute sulla tastiera e consente di salvare nomi utente e password associati.
  • Phishing: presente sotto forma di allegati fraudolenti o collegamenti errati, il phishing mira a usurpare l’identità di un marchio o di un sito con l’obiettivo di truffare gli utenti di Internet.

Questi attacchi sono aumentati notevolmente negli ultimi anni. Ad esempio, gli attacchi di phishing sono quasi triplicati tra il secondo e il terzo trimestre del 2023.

4. Rafforzare la privacy su Internet

Un altro accorgimento importante è quello di utilizzare la funzione “navigazione privata” del browser.

Ciò aiuta a evitare di lasciare tracce locali della navigazione ed è particolarmente utile se si utilizza un computer pubblico a cui hanno accesso molte persone.

Oltre alla navigazione privata, si può anche utilizzare una VPN il cui scopo è crittografare e nascondere l’indirizzo IP sulla rete pubblica, celando la propria identità e proteggendo i dati personali da possibili furti o phishing.

Oltre alla protezione, una VPN consente di accedere a contenuti normalmente inaccessibili nella propria area geografica, connettendosi ad altre regioni del mondo.

Tra le VPN più sicure ed affidabili consigliamo:

  • ExpressVPN
  • NordVPN
  • IvacyVPN
  • SurfSharkVPN
  • VPN privata

5. Controllare i contatti online

Per evitare brutti incontri è necessario stare attenti quando si effettua una “richiesta di amicizia” su qualsiasi social network.

Una volta accettata una richiesta, la persona avrà accesso a tutti i propri contenuti: foto, storie, posizioni, commenti, ecc.

Di conseguenza sarebbe abbastanza facile essere trovati nel mondo reale o essere contattati con la scusa di false pretese.

È quindi fondamentale verificare ogni richiesta prima di accettarla e aggiungere al proprio elenco di contatti online solo persone che si conoscono personalmente.

Se siete preoccupati per i vostri figli e avete dubbi sui loro contatti, è possibile utilizzare un software di monitoraggio della navigazione come mSpy.

6. Mantenete una comunicazione aperta con i figli

Il modo migliore per proteggere i vostri figli dai pericoli di Internet rimane la comunicazione.

Se hanno fiducia in voi e c’è dialogo, saranno loro stessi ad informarvi delle loro attività e dei loro dubbi.

Potrete così guidarli al meglio e avvisarli nel caso in cui si verifichi una situazione che appare sospetta, come quelle descritte in precedenza.

Se, ad esempio, i vostri figli vi raccontano di aver incontrato qualcuno che li ha contattati sui social, potrete capire più nel dettaglio il rapporto che si è instaurato con questo presunto sconosciuto e se è presente un rischio o un pericolo di cui dovrebbero essere informati.

7. Proteggete i bambini online con il software di controllo parentale

Quando i vostri figli iniziano a utilizzare un computer e Internet, potrebbe rivelarsi utile impostare il controllo genitori (o Parental Control) per evitare l’esposizione ai rischi della rete in giovane età.

Si tratta di un filtro che consente ai genitori di controllare e limitare l’accesso a determinati siti o l’utilizzo del computer in determinati orari.

Con il controllo genitori è possibile:

  • Bloccare i contenuti ritenuti inappropriati per i bambini
  • Limitare i rischi di dipendenza
  • Evitare l’installazione di applicazioni che potrebbero includere contenuti rischiosi o malware

Questo filtro è solitamente integrato nei computer e si deve solo programmarlo. Esistono anche software di controllo parentale su Android e per iOS (iPhone, iPad, Mac).

È anche possibile passare attraverso il proprio provider Internet e bloccare i contenuti inappropriati configurando server DNS adatti ai bambini direttamente sull’Internet Box.

A che età i bambini dovrebbero iniziare a conoscere la sicurezza informatica?

Il governo italiano ha creato un sistema di educazione e informazione sulla sicurezza informatica, con materiale creati appositamente per i bambini dai 7 anni in su e con contenuti informativi che variano in base all’età.

Ai genitori consigliamo di adottare un approccio graduale per insegnare ai propri figli la sicurezza informatica, senza tralasciare il dialogo e il monitoraggio continuo.

Antonio Pirolo
Esperto Crypto & Blockchain

Antonio è un editor affermato nel campo delle criptovalute e del settore del gioco online, con un ampio portfolio di oltre 2.000 articoli, guide e approfondimenti di mercato. Con la sua esperienza in argomenti specializzati come la valutazione e l'analisi dei più importanti asset crypto e dei migliori siti di gioco online, Antonio si è costruito una reputazione per aver fornito delucidazioni chiare su argomenti complessi. Autore di grande esperienza, si confronta continuamente con nuove aree tematiche, anche spinto dall'obiettivo di non rimanere mai troppo a lungo nella sua confort zone professionale. Che si tratti di ambiti complessi o delle ultime tendenze in…