Caduta globale di Microsoft: come rivendicare i propri diritti?

Affidabilità
In breve:

  • Il crollo globale di Microsoft, causato da un difetto nell'aggiornamento del software di sicurezza Crowdstrike, ha provocato disagi in tutto il mondo, colpendo settori come l'aviazione, la sanità e le finanze.
  • L'interruzione ha influenzato i servizi di Azure e Windows, bloccando operazioni in aziende, ospedali e banche, con la "schermata blu di errore" visibile in molti luoghi pubblici.
  • I consumatori hanno diritto a risarcimenti e assistenza in caso di ritardi o cancellazioni di voli, con diritti specifici per la riparazione e il risarcimento dei danni.

Il crollo globale di Microsoft, dovuto a un difetto nell’aggiornamento del software della società di sicurezza informatica Crowdstrike, ha causato un caos senza precedenti, che ha colpito i sistemi informatici in quasi tutto il mondo.

Si tratta di un evento che sta provocando scompiglio e che ha colpito diversi settori commerciali, sanitari e industriali, comprese le compagnie aeree, motivo per cui tra la mezzanotte di giovedì e venerdì 19 luglio sono stati cancellati almeno 4.000 voli.

Cosa ha causato la caduta globale di Microsoft?

Il problema di comunicazione globale che ha dato inizio alla caduta di Microsoft è stato causato da un aggiornamento lanciato dalla società di sicurezza informatica Crowdstrike per uno dei suoi antivirus.

Questa affermazione è stata fatta da George Kurtz, amministratore delegato del marchio:

Inoltre, il portavoce ha precisato che gli host Mac e Linux non sono interessati e che il problema è già stato identificato e isolato, quindi il team tecnico sta già lavorando per risolvere il guasto. 

Nel frattempo, la direttrice dell’Ufficio tedesco dei sistemi informativi, Claudia Plattner, ha dichiarato che ci vorrà del tempo prima che i sistemi si riprendano dal crollo di Microsoft e che bisognerà pazientare.

Ciò che non si può nascondere è che questo fallimento ha suscitato scalpore in tutto il mondo, causando il caos in diversi aeroporti, centri sanitari e innumerevoli aziende in tutto il pianeta. 

Cosa è successo ad Azure e Windows?

Su X, diversi utenti hanno segnalato che dalle 18:00 ET circa di giovedì 16 luglio non sono stati in grado di accedere alle loro sessioni Windows e nemmeno di utilizzare i servizi Azure, l’iCloud di Microsoft.

Ciò significa che la maggior parte dei servizi associati che si basano sull’intelligenza artificiale (IA), sui database, sulle reti virtuali e sull’analisi dei dati online sono stati colpiti in tutto il mondo.

In altre parole, i tempi di inattività di Azure e Windows hanno interessato una moltitudine di servizi e applicazioni che si basano su questa piattaforma. Aziende, ospedali, banche e utenti comuni hanno riscontrato problemi con i loro sistemi informatici.

La schermata blu della morte (BSOD)

Nei casi più gravi, alcuni utenti hanno visualizzato la temuta “schermata blu della morte” (in inglese Blue Screen o Blue Screen of Death, indicato anche con la sigla BSoD), che impedisce l’utilizzo del computer e offre la possibilità di riavviare o riparare il sistema operativo su tutti i sistemi Windows.

windows - schermata blu

All’improvviso sugli schermi degli aeroporti e di vari negozi in giro per il mondo è comparsa questa schermata, indicando la caduta del sistema operativo di Microsoft.

Ma non è tutto, diverse banche hanno dovuto bloccare le loro operazioni a causa dell’impossibilità di accedere alla banca dati o al sistema, cosa che ha provocato disagi e problemi a milioni di utenti.

Inoltre, molti servizi ferroviari sono stati interrotti, così come il monitoraggio in tempo reale di diversi trasporti pubblici e il sistema di appuntamenti di alcuni ospedali, impedendo agli operatori di fissare le visite perché il sistema è rimasto inoperativo per diverse ore.

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Impatto del collasso globale di Microsoft sulle compagnie aeree

Durante la caduta del sistema operativo di Microsoft, gli aeroporti di tutto il mondo hanno faticato a controllare i ritardi e le riprogrammazioni dei voli.

Compagnie come Americans Airlines, Ryanair, Iberia, Vueling, Lufthansa, Air France-KLM e Wizz Air hanno avuto problemi con i loro servizi a causa dell’interruzione, causando ritardi e cancellazioni di voli a migliaia di passeggeri in tutto il mondo.

Allo stesso modo, i pannelli informativi sui decolli in aeroporti come Manchester ed Edimburgo sono stati bloccati a causa di un guasto al computer, costringendo il personale a lavorare senza sosta per fornire assistenza alle migliaia di persone colpite.

Proprio con l’intento di fornire assistenza ai consumatori, nel continente esistono diversi diritti fondamentali che proteggono gli utenti dalle possibili conseguenze che eventi come la caduta globale di Microsoft possono generare.

1. Diritto all’informazione

La normativa europea stabilisce che hai il diritto di ricevere informazioni chiare, veritiere e comprensibili sui prodotti e servizi che acquisti.

Ciò comprende: l’uso di etichette e manuali, pubblicità veritiera e non ingannevole, condizioni di vendita, garanzie, prezzi e costi aggiuntivi.

In questo modo si sa molto bene cosa si sta acquistando, la sua composizione e cosa offre il prodotto o il servizio.

2. Diritto alla riparazione

In caso di sinistro per crash di Microsoft, esiste il diritto al risarcimento, incluso il pagamento o la restituzione del prodotto e persino la riduzione del prezzo, la sostituzione o la risoluzione del contratto.

Inoltre, nell’UE i nuovi prodotti hanno una garanzia minima di due anni e, durante questo periodo, il venditore è obbligato a riparare o sostituire l’articolo difettoso senza costi aggiuntivi, che potrebbero includere i danni causati dal guasto di Microsoft.

3. Diritto al risarcimento dei danni

Un’altra garanzia legale in Italia e in Europa è il risarcimento dei danni.
In sostanza, si può chiedere un risarcimento se si subisce un danno a causa di prodotti difettosi o servizi forniti in modo inadeguato.

In questo caso, si può presentare un reclamo per ritardo in un servizio che ha causato disagi per motivi indipendenti dalla propria volontà.

4. Diritto di richiedere un volo a causa di un incidente Microsoft

Secondo le normative europee stabilite dalla Direttiva sui diritti dei consumatori e nel Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR), si ha diritto al risarcimento e all’assistenza se il passeggero è stato interessato da guasto o malfunzionamento del sistema operativo.

  • Se il volo è in ritardo, la compagnia aerea deve offrire assistenza, che può includere pasti, bevande e, se necessario, alloggio.
  • Se il ritardo vi fa arrivare alla destinazione finale con più di 3 ore di ritardo, potreste avere diritto ad un risarcimento economico che varia a seconda della distanza del volo: 250€ per una distanza fino a 1.5000 chilometri; e fino a 400€ per più di 1.500 chilometri all’interno dell’UE o tra 1.500 e 3.500 chilometri su altri voli.

Come far valere i tuoi diritti a causa dell’incidente di Microsoft?

L’Organizzazione dei consumatori e degli utenti (OCU) consiglia di seguire queste raccomandazioni se si vuole presentare un reclamo per il guasto di Microsoft e il ritardo o la cancellazione del proprio volo:

  • Controllare in anticipo il sito web della compagnia aerea per verificare l’orario di partenza del volo e l’orario indicato sul biglietto.
  • Conservare tutta la documentazione del volo, compresa la fattura, i biglietti di acquisto e il ticket aereo.
  • Conservare tutte le prove delle spese sostenute a causa del ritardo o della cancellazione, tra cui anche fotografie, video o notizie degli eventi.
  • Presentare il reclamo tramite il sito AENA o allo sportello dell’aeroporto.
  • Se avete acquistato il biglietto tramite un’agenzia di viaggi, i consulenti possono gestire la vostra richiesta.

Tenete presente che la maggior parte delle compagnie aeree offre la possibilità di inviare reclami online o tramite e-mail.

In tal caso, cercate la sezione “contatti” o “supporto” sul loro sito Web per trovare l’indirizzo email appropriato in modo da poter procedere alla compilazione dei moduli per completare la richiesta.

Per maggiori informazioni

Nel contesto dei recenti ritardi dei voli causati dall’interruzione dei servizi Microsoft, è essenziale che i consumatori siano informati sui loro diritti e sulle azioni che possono intraprendere.

Ad esempio, attraverso l’Organizzazione dei Consumatori e degli Utenti (OCU) puoi ottenere informazioni dettagliate sui tuoi diritti di passeggero e su come procedere in caso di ritardo o cancellazione del volo.

Un’altra organizzazione disponibile ad assisterti è la Commissione Europea, che fornisce informazioni sulle normative UE, nonché risorse per presentare reclami e chiedere un risarcimento in caso di ritardo o cancellazione del volo.

 

 

Maria Luisa Giugliano
Esperta in Blockchain e Tecnologia

Con un background formativo sia in ambito giuridico che economico, Maria Luisa Giugliano è un'esperta di finanza e marketing, coniugando preparazione di base e competenze specifiche nel campo dei fenomeni economici, dei sistemi aziendali e del diritto civile e fiscale. Appassionata di tecnologia blockchain, criptovalute e mercati azionari in generale, fa parte della community di Techopedia dal 2023, fornendo la sua opinione sui più importanti avvenimenti correlati al mondo economico-finanziario e divulgando contenuti informativi sugli ultimi progetti del settore crypto.