Intelligenza artificiale e retail: come dare una spinta alle vendite per le festività natalizie 2024

Affidabilità
In breve:

  • Grazie all'intelligenza artificiale, le campagne di marketing diventano super personalizzate: i rivenditori possono proporre promozioni su misura e lanciare sconti mirati proprio mentre le vendite delle festività crescono a dismisura.
  • Con l'AI, i negozi migliorano l'assistenza clienti utilizzando chatbot avanzati che rispondono in tempo reale e rendono tutto più facile e veloce.
  • L’intelligenza artificiale analizza i dati e "intuisce" quali prodotti andranno per la maggiore, così i rivenditori possono mantenere gli scaffali pieni di ciò che i clienti cercano davvero.
  • I retailer sfruttano l'IA per impostare prezzi "smart", adattandoli in tempo reale in base alla domanda, ai prezzi dei concorrenti e alle scorte disponibili, aumentando così le possibilità di vendita.
  • La ricerca visiva basata sull'intelligenza artificiale permette ai clienti di trovare subito articoli simili a quelli che stanno cercando tramite le immagini, rendendo lo shopping più rapido e coinvolgente.

Il mercato dell’intelligenza artificiale nel retail sta crescendo a vista d’occhio: si stima che raggiungerà i 40,74 miliardi di dollari entro il 2030, partendo dagli 11,61 miliardi previsti per il 2024. È evidente, quindi, che l’IA sta trasformando il nostro modo di fare acquisti.

Con queste premesse, è facile immaginare che per le festività natalizie i rivenditori sfrutteranno sempre più l’intelligenza artificiale per incrementare le vendite, offrendo ai clienti un’esperienza d’acquisto più semplice e personalizzata.

L’AI sta davvero rivoluzionando il futuro dello shopping e continuerà a farlo. Per questo, abbiamo deciso di approfondire come l’intelligenza artificiale generativa possa rendere ancora più remunerativo il settore del retail.

10 casi d’uso dell’intelligenza artificiale nel commercio al dettaglio

L’intelligenza artificiale permette ai negozi di anticipare i gusti dei clienti, analizzando le loro abitudini di navigazione e gli acquisti precedenti per suggerire prodotti che potrebbero interessarli. Così, gli acquirenti trovano rapidamente ciò che cercano, e le vendite ne guadagnano.

Inoltre, l’AI sta trasformando il servizio clienti: grazie ai chatbot, i negozi possono rispondere subito alle domande dei clienti e accompagnarli durante gli acquisti. Che si tratti di monitorare un ordine o trovare suggerimenti sui prodotti, i chatbot con intelligenza artificiale sono sempre pronti ad aiutare.

Un esempio? Rufus, l’assistente basato sull’intelligenza artificiale di Amazon, aiuta i clienti a trovare prodotti rispondendo alle loro domande, offrendo confronti e suggerimenti su misura in base alle preferenze di ciascuno.

L’intelligenza artificiale non solo aiuta a capire i desideri dei clienti e a personalizzare gli acquisti, ma ottimizza anche la gestione dell’inventario, permettendo ai rivenditori di rispondere meglio alla domanda e vivere festività natalizie all’insegna del successo e della sostenibilità.

Di cos’altro è capace? Come viene utilizzata l’intelligenza artificiale nella vendita al dettaglio? Vediamo qualche esempio pratico di IA nel commercio!

Leggi anche: I migliori casino non AAMS su cui giocare in Italia oggi

1. Consigli personalizzati

Uno dei modi in cui l’intelligenza artificiale viene usata nel commercio è per offrire consigli su misura ai clienti. Analizzando le loro abitudini d’acquisto e ciò che stanno cercando, l’IA suggerisce prodotti che potrebbero interessarli davvero.

Esempio: Amazon
Amazon utilizza l’IA per monitorare le ricerche e gli acquisti dei clienti, così può proporre articoli simili o complementari. Durante le festività, mostra idee regalo basate sugli acquisti passati, aiutando i clienti a trovare regali originali e sorprendenti.

2. Gestione ottimizzata dell’inventario

L’IA aiuta i negozi a prevedere la domanda: quanto vendere, quando e dove conservare i prodotti.

Esempio: Target
Target sfrutta l’IA per analizzare le tendenze passate e prevedere i prodotti che saranno richiesti durante il periodo natalizio. Così, evitano di avere scorte in eccesso o, peggio, di rimanere senza articoli gettonati, assicurando che i prodotti più desiderati siano sempre disponibili.

3. Chatbot per il servizio clienti

I chatbot basati sull’intelligenza artificiale semplificano lo shopping natalizio rispondendo subito alle domande, verificando la disponibilità dei prodotti, monitorando gli ordini e suggerendo idee regalo. Sono disponibili 24/7, quindi i clienti ricevono assistenza in ogni momento.

Esempio: Walmart
Walmart utilizza Gen, un assistente AI per il servizio clienti, che aiuta i clienti a trovare prodotti, risponde alle loro domande e li supporta anche nei resi.

4. Riduzione dell’abbandono del carrello

L’IA permette ai rivenditori di raggiungere i clienti che mettono articoli nel carrello senza completare l’acquisto, con annunci sui social o e-mail personalizzate. Così, si riducono le vendite perse trasformandole in acquisti effettivi.

Esempio: Dick’s Sporting Goods
Dick’s Sporting Goods usa l’IA per riconquistare i clienti che abbandonano i carrelli, inviando e-mail personalizzate, mostrando annunci mirati e offrendo sconti basati su ciò che cercano. Prevede anche quando i clienti potrebbero abbandonare e invia promemoria automatici, mentre i chatbot offrono assistenza o offerte in tempo reale per completare gli acquisti.

5. Ottimizzazione della catena di fornitura

L’intelligenza artificiale rende più efficiente la catena di fornitura, prevedendo ritardi e gestendo le scorte in modo migliore. I negozi possono adeguare gli ordini ai fornitori in base alla domanda, così da non rimanere mai senza articoli popolari durante le feste.

Esempio: Walmart
Walmart sfrutta l’IA per ottimizzare i percorsi di consegna e le operazioni di magazzino, garantendo che i prodotti arrivino nei negozi in modo rapido ed economico.

6. Individuazione e prevenzione delle frodi

Durante le feste, mentre aumentano gli acquisti, crescono anche i tentativi di frode. L’intelligenza artificiale aiuta i rivenditori a identificare comportamenti o transazioni sospette che potrebbero essere fraudolente.

Esempio: PayPal
PayPal utilizza l’IA per individuare acquisti o accessi insoliti. Se il sistema nota qualcosa di strano, segnala la transazione, proteggendo sia i clienti che i commercianti in questo periodo frenetico.

7. AR per migliorare l’esperienza in negozio

La realtà aumentata (AR) basata su intelligenza artificiale aiuta i negozi a consigliare la taglia giusta e suggerire i prodotti più adatti ai clienti.

Esempio: Nike
Nike Fit utilizza l’AR per misurare il piede dei clienti e suggerire la scarpa perfetta. Questo rende lo shopping più personalizzato, aumenta la fiducia dei clienti e riduce il numero di resi.

8. Acquisti ad attivazione vocale

Lo shopping ad attivazione vocale, basato sull’IA, permette ai clienti di acquistare o aggiungere articoli ai carrelli semplicemente parlando con un assistente vocale come Alexa, Siri o Google Assistant.

Esempio: Walgreens
Walgreens ha introdotto la tecnologia vocale di Theatro in oltre 9.560 negozi per migliorare l’esperienza d’acquisto di clienti e dipendenti.

9. Raggruppamento intelligente dei prodotti

L’IA permette ai rivenditori di raggruppare i prodotti osservando cosa piace acquistare ai clienti nelle settimane precedenti. Così, possono creare offerte che corrispondono agli interessi di ciascun cliente, rendendo lo shopping più semplice e personalizzato.

Esempio: Walmart e Target
Walmart e Target utilizzano l’IA per raggruppare prodotti come console per videogiochi e accessori o per creare pacchetti stagionali, incentivando gli acquisti e rendendo lo shopping più divertente durante le festività.

10. Analisi del sentiment del cliente

L’analisi del sentiment è una tecnica che analizza il testo digitale per capire se il tono di un messaggio è positivo, negativo o neutro.

Oggi, le aziende hanno accesso a un’enorme quantità di dati testuali, come e-mail, trascrizioni delle chat di assistenza clienti, commenti sui social e recensioni. Con gli strumenti di analisi del sentiment, è possibile scansionare questi testi per capire automaticamente l’atteggiamento dell’autore su un determinato argomento.

Le aziende utilizzano le informazioni dell’analisi del sentiment per migliorare il servizio clienti e rafforzare la propria reputazione. Grazie all’IA, l’analisi del sentiment aiuta i negozi a monitorare recensioni, commenti e social media per vedere cosa pensano le persone di certi prodotti o offerte. Così, possono rapidamente capire se i clienti sono soddisfatti o meno e adattare il marketing, promuovendo prodotti che generano entusiasmo.

Ad esempio, se i clienti lodano un prodotto specifico, il negozio può promuoverlo di più durante le feste per incrementare le vendite. L’IA può anche prevedere tendenze, personalizzare le offerte e rendere l’esperienza d’acquisto più coinvolgente.

Esempio: Walmart
Walmart utilizza l’IA per analizzare il sentiment dei clienti e migliorare i prodotti offerti, specialmente durante i periodi di picco come le festività. Questo permette a Walmart di capire quali prodotti piacciono davvero ai clienti e di offrire sconti o promozioni sugli articoli più desiderati.

Leggi anche: Tutte le migliori app scommesse sportive: le quote e i bonus più convenienti del 2024

In sintesi

L’intelligenza artificiale sta trasformando il commercio al dettaglio, migliorando la connessione tra commercianti e clienti e rendendo lo shopping più veloce, facile e personalizzato. Grazie all’IA, i rivenditori possono capire cosa piace agli acquirenti, mantenere i prodotti giusti in magazzino e offrire assistenza in tempo reale con assistenti virtuali. Questo aiuta le aziende a restare competitive anche durante l’intensa stagione natalizia.

Con i continui progressi della tecnologia AI, è probabile che ogni futura stagione di shopping natalizio diventi ancora più semplice e piacevole per tutti, sia per le aziende che per i clienti.

Domande Frequenti

Come viene utilizzata l’intelligenza artificiale nel settore della vendita al dettaglio?

Qual è il futuro del commercio al dettaglio con l’intelligenza artificiale?

Qual è lo svantaggio dell’intelligenza artificiale nel commercio al dettaglio?

Esiste l’intelligenza artificiale per lo shopping?

Maria Luisa Giugliano
Esperta in Blockchain e Tecnologia

Con un background formativo sia in ambito giuridico che economico, Maria Luisa Giugliano è un'esperta di finanza e marketing, coniugando preparazione di base e competenze specifiche nel campo dei fenomeni economici, dei sistemi aziendali e del diritto civile e fiscale. Appassionata di tecnologia blockchain, criptovalute e mercati azionari in generale, fa parte della community di Techopedia dal 2023, fornendo la sua opinione sui più importanti avvenimenti correlati al mondo economico-finanziario e divulgando contenuti informativi sugli ultimi progetti del settore crypto.