Kaspersky e la comunità della cybersecurity hanno recentemente presentato, durante l’evento annuale Kaspersky NEXT, un approccio su due fronti per affrontare le minacce emergenti dei deepfake.
Questo approccio combina avanzati sistemi di sicurezza informatica con programmi di educazione e sensibilizzazione per aiutare gli utenti a riconoscere e difendersi dalle minacce dell’intelligenza artificiale (IA).
L’evoluzione della criminalità informatica
La criminalità informatica si evolve rapidamente, grazie soprattutto alle nuove tecnologie, e una delle tendenze più preoccupanti è l’ascesa dei deepfake che posso essere divulgati sotto forma di immagini, audio o video contraffatti creati con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, e progettati per apparire assolutamente reali e insospettabili.
Il problema è amplificato dal fatto che gli strumenti per la generazione di IA stanno diventando sempre più diffusi e accessibili.
Gli esperti prevedono una crescente necessità di tecnologie per proteggere i sistemi di IA personali dalle minacce in continua evoluzione.
La nostra crescente dipendenza dalle tecnologie AI nella vita quotidiana introdurrà nuovi vettori di attacco, che i criminali informatici sfrutteranno. Per questo motivo, è essenziale che gli utenti investano nella protezione delle loro IA personali.
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Ci vuole un cambio di mentalità
Marco Preuss, Deputy Director del Global Research & Analysis Team (GReAT) di Kaspersky, sottolinea l’importanza di un cambiamento di mentalità.
Non basta trovare soluzioni tecnologiche alle nuove minacce; è necessario educare gli utenti per proteggere le nostre società e democrazie dalla disinformazione.
Dan Demeter, Senior Security Researcher di GReAT, aggiunge che la protezione dalle minacce dell’intelligenza artificiale dipenderà tanto dal modo in cui pensiamo quanto da come ci proteggiamo.
La protezione efficace richiederà non solo sofisticate soluzioni di cybersecurity, ma anche una forte componente educativa.
Gli utenti devono essere consapevoli dei pericoli rappresentati dai deepfake e sapere come individuarli. L’educazione sarà quindi fondamentale per mantenere la sicurezza online mentre i confini tra il mondo digitale e quello fisico diventano sempre più sfumati.
Come proteggere le aziende
Le aziende devono adottare diverse misure per proteggersi dalle minacce basate sull’IA:
- Monitoraggio del dark web: Comprendere le attività dei criminali informatici sul dark web per anticipare i rischi potenziali e identificare rapidamente le credenziali compromesse.
- Sistemi di cybersecurity sofisticati: Implementare sistemi che utilizzino la potenza dell’intelligenza artificiale per migliorare la sicurezza e il rilevamento delle minacce.
- Formazione e sensibilizzazione: Investire in corsi di formazione sulla sicurezza a tutti i livelli aziendali per ridurre il rischio di incidenti interni.
- Servizi di threat intelligence: Utilizzare questi servizi per raccogliere informazioni sugli attacchi recenti e proteggere i sistemi dalle minacce emergenti.
- Conformità normativa: Rispettare le normative che evidenziano il rischio di uso dannoso dell’IA nei cyberattacchi e migliorare i metodi di rilevamento e watermarking dei contenuti multimediali generati dall’IA.
In un’era in cui le tecnologie IA sono sempre più integrate nelle nostre vite, è cruciale adottare un approccio su due fronti per proteggersi dalle minacce emergenti come i deepfake: combinare sofisticate soluzioni di cybersecurity con una forte componente educativa per proteggere utenti e aziende.
Solo attraverso una maggiore consapevolezza e preparazione possiamo sperare di mantenere sicuro il nostro futuro digitale.