L’intelligenza artificiale (IA) è una delle tecnologie più redditizie in questo momento, ma quanti soldi genera esattamente?
Secondo Grand View Research, il mercato globale dell’IA è stato valutato $ 196,63 miliardi nel 2023 e si prevede aumenterà a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 37,3% dal 2023 al 2030.
Dal lancio di ChatGPT nel novembre 2022, l’interesse dei consumatori e delle aziende per l’intelligenza artificiale ha raggiunto il massimo storico, con un numero crescente di persone che hanno iniziato a utilizzare questa tecnologia per migliorare la propria vita quotidiana e i propri flussi di lavoro.
Oggi l’economia legata all’IA è in rapida crescita e ciò avrà forti implicazioni per le aziende del futuro.
L’impatto economico dell’IA nel 2023
Da tutti i punti di vista, la tecnologia sembra destinata a dare un enorme contributo all’economia globale, con l’aumento vertiginoso dei ricavi dell’IA come indicatore chiave del suo crescente impatto.
Oltre ai 196,63 miliardi di dollari stimati da Grand View Research per lo scorso anno, McKinsey prevede che l’Intelligenza artificiale sarà in grado di incrementare i profitti aziendali di $ 4,4 trilioni l’anno.
Michael Chui, partner del McKinsey Global Institute, e Lareina Yee, senior partner e presidente del Technology Council di McKinsey, hanno evidenziato il potenziale dell’IA generativa in un post sul blog:
“Gran parte del valore dell’IA generativa deriverà dalla crescita della produttività nell’economia, a condizione che i dipendenti interessati dalla tecnologia si dedichino a nuove attività lavorative. Secondo le nostre stime, l’IA generativa potrebbe aumentare la produttività del lavoro dello 0,1-0,6% all’anno fino al 2040”.
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Tuttavia, i vantaggi economici dell’IA vanno oltre il semplice miglioramento della produttività dei lavoratori. Secondo PWC, il 45% dei benefici economici totali entro il 2030 potrebbe derivare dal miglioramento dei prodotti, poiché l’IA incoraggerebbe una gamma più ampia di offerte e una migliore personalizzazione dei servizi.
Istantanea dei vantaggi dell’intelligenza artificiale: 5 storie di successo
Se si considerano i vantaggi dell’IA tra i principali fornitori della tecnologia, è chiaro che ognuna di queste società ha ottenuto un notevole successo nell’ultimo anno.
Ciò è particolarmente evidente quando ci si concentra sulle prestazioni di attori chiave come OpenAI, Anthropic, Microsoft e Nvidia.
OpenAI
OpenAI è senza dubbio la gallina dalle uova d’oro del mercato e si ritiene che sia la terza startup di maggior valore al mondo, con una valutazione che raggiunge gli 80 miliardi di dollari.
Alla base di questa valutazione c’è il successo di LLM (modelli linguistici di grandi dimensioni) come GPT-4 e DALL-E 3, nonché la partnership multimiliardaria dell’azienda con Microsoft.
Il prodotto di punta di OpenAI, ChatGPT, ha recentemente raggiunto i 100 milioni di utenti attivi settimanali ed è stato determinante per il fatturato dell’azienda, che genera circa 1,3 miliardi di dollari l’anno.
Vale la pena di notare che questi introiti sono stati notevolmente incrementati dai piani a pagamento di OpenAI, ChatGPT Plus e ChatGPT Enterprise, che costano 20 $ al mese e aggiungono ulteriori funzionalità, da tempi di risposta più rapidi e accesso garantito durante le ore di punta fino all’integrazione con DALL-E 3.
A dicembre 2023, ChatGPT Enterprise aveva acquisito tra i 22.000 e i 25.000 clienti, indicando che OpenAI guadagna tra i 440.000 e i 500.000 dollari al mese solo da questi utenti.
Anthropic
Uno dei maggiori concorrenti di OpenAI in questo settore è Anthropic, una startup di intelligenza artificiale valutata $ 4,1 miliardi, che ha sviluppato il popolarissimo modello linguistico Claude 2, progettato per rispondere alle domande degli utenti e generare contenuti con risultati meno dannosi.
Attualmente, l’azienda sostiene che raggiungerà un fatturato annualizzato di $ 850 milioni entro la fine del 2024.
Fino al lancio di GPT-4 Turbo di OpenAI, uno dei principali elementi di differenziazione di Anthropic era l’ampia finestra contestuale, che consentiva agli utenti di inserire fino a 100.000 token in una domanda, rispetto all’allora massimo di 32.000 token di GPT-4.
Microsoft
Anche Microsoft, uno dei principali esponenti dell’industria tecnologica, ha tratto notevoli vantaggi dai suoi ingenti investimenti nell’IA.
I dirigenti dell’azienda prevedono che l’intelligenza artificiale potrebbe generare fino a 10 miliardi di dollari di entrate annuali, un successo attribuito a diversi fattori.
Uno dei motivi principali è l’uso diffuso dell’infrastruttura Microsoft, come Azure Cloud, da parte degli sviluppatori per addestrare i propri modelli IA o accedere ai modelli OpenAI.
Inoltre, la posizione dominante di Microsoft nel mercato dell’IA è stata notevolmente rafforzata dalla partnership con OpenAI.
Questa collaborazione ha portato a notevoli integrazioni, come Bing Chat con GPT-4 e Microsoft Copilot con DALL-E 3, cementando ulteriormente lo status di Microsoft come leader nella tecnologia AI.
Nvidia
Anche Nvidia ha beneficiato in modo significativo della crescita del mercato dell’intelligenza artificiale, soprattutto in termini di investimenti in chip IA. Ma quanto del fatturato di Nvidia proviene dall’IA?
Il rapporto sugli utili dell’azienda per il terzo trimestre del 2023 ha evidenziato che dei 18,12 miliardi di dollari di fatturato, 14,51 miliardi provengono dalla divisione data center, in quanto un numero sempre maggiore di organizzazioni investe in cloud AI per soddisfare le richieste degli utenti.
Nel suo blog post di annuncio, il fondatore e CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha dichiarato:
“Le GPU, le CPU, il networking, le serie AI foundry e il software Nvidia AI Enterprise di NVIDIA sono motori di crescita in piena espansione. L’era dell’IA generativa sta decollando.”
In particolare, l’azienda ha capitalizzato in modo significativo lo sviluppo di GPU adatte ai carichi di lavoro dell’IA generativa, come la GPU GH200, che vanta un’impressionante capacità di memoria di 141 GB e una maggiore potenza di calcolo.
La popolarità di questo tipo di GPU è dovuta alle elevate richieste di calcolo per la formazione e l’esecuzione di LLM. L’addestramento di un modello ad alte prestazioni può richiedere migliaia di GPU, evidenziando la grande quantità di risorse necessarie. L’introduzione di GPU più potenti, come la GH200, riduce il costo delle inferenze sui set di dati.
Significa anche che le organizzazioni possono contare su un numero inferiore di GPU per eseguire lo stesso modello in modo efficiente.
10 aziende leader nei ricavi dell’intelligenza artificiale
Quindi, quanti soldi porta davvero l’intelligenza artificiale alle aziende tecnologiche?
Molte imprese stanno generando entrate sostanziali grazie a investimenti strategici nell’IA come parte dei loro ecosistemi di prodotto.
Di seguito, diamo un breve sguardo alle principali aziende che stanno gudagnando di più con l’intelligenza artificiale.
- OpenAI: come già detto, OpenAI genera un fatturato stimato di 1,3 miliardi di dollari l’anno grazie allo sviluppo di strumenti come GPT-4 e DALL-E 3, e ai suoi modelli di prezzo LLM-as-a-service con ChatGPT Plus e ChatGPT Enterprise.
- Anthropic: con il suo fiore all’occhiello LLM Claude 2, uno dei migliori modelli linguistici proprietari sul mercato, Anthropic ha suscitato un interesse tale che si stima possa raggiunga 850 milioni di dollari di ricavi ricorrenti annui.
- Microsoft: l’elevata partecipazione di Microsoft al mercato delle imprese, unita alla partnership strategica con OpenAI e all’offerta di prodotti di alto valore come Bing Chat e Azure Cloud, hanno contribuito in modo determinante a far sì che l’aziensa raggiungesse un fatturato ricorrente annualizzato stimato in 10 miliardi di dollari grazie all’IA.
- Nvidia: i continui investimenti di Nvidia nello sviluppo di GPU ottimizzate per l’addestramento e l’esecuzione di LLM hanno dato i loro frutti, aiutando la sua divisione data center a generare un fatturato di 14,51 miliardi di dollari.
- Hugging Face: La piattaforma comunitaria di LLM Hugging Face ha generato entrate significative fornendo una casa per gli LLM di terze parti; secondo quanto riferito, la società americana ha registrato entrate per 10 milioni di dollari nel 2021 e ha raggiunto un fatturato annualizzato di 30-50 milioni di dollari.
- Stability AI: Stability AI ha suscitato grande interesse nel mercato degli LLM per aver sviluppato il popolare modello text-to-image Stable Diffusion. In base agli ultimi dati, l’azienda ha registrato un fatturato di 1,2 milioni di dollari nell’agosto 2023 e si è assicurata una valutazione di 1 miliardo di dollari.
- Perplexity AI: un altro operatore chiave del settore è il motore di ricerca alimentato dall’intelligenza artificiale Perplexity AI, che non solo è valutato 520 milioni di dollari, ma si dice che generi ricavi ricorrenti annuali tra i 5 e i 10 milioni di dollari.
- IBM: IBM ha dedicato risorse significative all’intelligenza artificiale, tra cui la sua soluzione Watsonx, un assistente virtuale e una piattaforma di dati alimentata dall’IA e progettata per spiegare i dati raccolti in azienda. Secondo Acceleration Economy, la sola attività di AI generativa di IBM si avvicina a 1 miliardo di dollari l’anno.
- Google: nell’ultimo anno, Google ha guadagnato molto terreno, non solo lanciando l’assistente di ricerca Google Bard, ma anche la famiglia di LLM multimodali chiamata Gemini. Secondo la relazione sugli utili trimestrali del terzo trimestre, pubblicata a ottobre, nel 2023, la società madre di Google, Alphabet, ha guadagnato 8,4 miliardi di dollari, rispetto ai 6,7 miliardi di dollari dell’anno precedente.
- Salesforce: il gigante del SaaS Salesforce è riuscito a incrementare il proprio fatturato dell’11,2% a 8,72 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2023, dopo che l’azienda ha chiarito le proprie intenzioni di investire nell’intelligenza artificiale come parte del proprio servizio di CRM in abbonamento.
Adozione dell’IA nei vari settori
Dal punto di vista industriale, ci sono diversi settori chiave in cui l’intelligenza artificiale non solo sta catturando l’interesse degli investitori, ma sta anche dimostrando casi d’uso pratici che migliorano significativamente le esperienze degli utenti finali. Questo trend in crescita dimostra come molte aziende stiano utilizzando l’IA per innovare e migliorare le proprie attività.
Tra queste vi sono:
- Assicurazioni: nel settore, gli assicuratori utilizzano l’IA per calcolare i rischi e offrire pacchetti di copertura personalizzati ai clienti. Il mercato nel suo complesso è stato valutato a 2,74 miliardi di dollari nel 2021 e si prevede che raggiungerà i 45,74 miliardi di dollari entro il 2031.
- Sanità: molti fornitori di servizi sanitari stanno sfruttando l’IA come soluzione per scoprire nuovi farmaci, diagnosticare malattie complesse e fornire assistenza ai pazienti 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. L’IA nel mercato sanitario è stata valutata 8,23 miliardi di dollari nel 2020 e si prevede che raggiungerà 194,4 miliardi di dollari entro il 2030.
- Banche: l’IA è diventata un punto fermo anche del settore bancario, utilizzata non solo per automatizzare il rilevamento delle frodi, ma anche per sviluppare chatbot in grado di fornire un servizio clienti 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Emergen Research stima che il mercato globale dell’IA nel settore bancario avrà un valore di 774,65 miliardi di dollari entro il 2032.
- Commercio al dettaglio: per i rivenditori, l’IA è uno strumento estremamente versatile, utilizzato per fornire esperienze e offerte personalizzate ai clienti, noché per automatizzare la gestione dell’inventario. Secondo Fortune Business Insights, l’IA nel mercato della vendita al dettaglio è stata valutata 5,5 miliardi di dollari nel 2022 e raggiungerà un valore di 55,53 miliardi di dollari entro il 2030.
- Marketing: nel mondo del marketing, l’IA svolge oggi un ruolo chiave nella comprensione del comportamento dei clienti, fornendo consigli e intuizioni su come personalizzare i contenuti per gli utenti finali. Inkwood Research stima che il mercato globale dell’IA nel marketing crescerà da un valore di 11,73 miliardi di dollari nel 2020 a 82,7 miliardi di dollari nel 2028.
In conclusione
Se i dati sopra riportati dimostrano qualcosa, è che l’intelligenza artificiale è ovunque e ha un’enorme potenziale nell’aumentare i profitti aziendali.
Per le aziende è quindi il momento di investire nell’IA prima che altri concorrenti ottengano un vantaggio significativo.
