Nuove minacce legate all’IA incombono sulle Olimpiadi di Parigi

Affidabilità
In breve:

  • Non è la prima volta che le Olimpiadi sono messe a rischio da attacchi informatici, con Parigi che deve prepararsi ad affrontare un’ondata di attacchi informatici “senza precedenti”.
  • L’obiettivo principale sarà probabilmente quello di accedere a infrastrutture critiche per ostacolare i giochi e ledere la reputazione del Comitato Olimpico Internazionale (CIO).
  • Come per ogni grande evento, la sicurezza sarà di estrema importanza, soprattutto a causa di attacchi sempre più sofisticati basati sulle nuove tecnologie IA.

I Giochi Olimpici del 2024 stanno per iniziare a Parigi e in altre città della Francia, che ospiteranno moltissime gare e competizioni dal 26 luglio all’11 agosto.

Come per ogni grande evento, la sicurezza sarà di estrema importanza, soprattutto a causa delle nuove minacce informatiche legate all’intelligenza artificiale (IA).

Uno dei principali rischi per i Giochi Olimpici è la disinformazione, sia attraverso la circolazione di fake news che tramite siti web falsi.

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La minaccia dei deep-fake incombe sulle Olimpiadi di Parigi

Un recente rapporto di Microsoft ha rivelato che una campagna di disinformazione russa sta cercando di dissuadere gli spettatori dal partecipare alle Olimpiadi di Parigi.

È la prima volta che i Giochi Olimpici si trovano ad affrontare una minaccia simile.

olimpiadi di parigi - deep fake

Al centro di questa campagna ci sono due gruppi di disinformazione russi, identificati come Storm-1679 e Storm-1099 (noto come “Doppelganger“).

Questi gruppi utilizzano l’intelligenza artificiale (IA), i bot sui social network e l’automazione, oltre a siti web falsi e deep-fake, per diffondere la disinformazione.

Microsoft ha individuato tracce di attacchi anti-olimpici già nell’estate del 2023, quando venne diffuso il documentario “Olympics Has Fallen” generato dall’IA con un deep-fake di Tom Cruise.

Secondo l’azienda di Redmond, i gruppi russi hanno due obiettivi principali: ledere la reputazione del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) e creare l’aspettativa di episodi di violenza a Parigi durante i Giochi.

I video falsi includono:

  • un’imitazione di Euro News secondo cui i parigini stanno stipulando un’assicurazione sulla proprietà in previsione del terrorismo durante i Giochi;
  • un falso video di France24 che afferma che il 24% dei biglietti per i Giochi è stato restituito a causa dei timori di terrorismo;
  • e un falso comunicato stampa della CIA che avverte i cittadini di stare alla larga dalle Olimpiadi del 2024 a causa dell’alto rischio di un attacco terroristico.

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Falsi siti web

Un’altra fonte di disinformazione per le Olimpiadi di Parigi sono i siti web falsi.

Portal Kombat“, una rete di disinformazione russa, utilizza i domini ancora attivi pravda-fr[.]com e news[.]ru. L’infrastruttura sfrutta anche tecniche di amplificazione e distribuzione di bot sui social network.

La rete è attiva dal 2022 ed è stata coinvolta in una serie di attacchi contro le elezioni dell’UE, nonché in azioni di lobbying contro il sostegno della Francia all’Ucraina. Ha persino organizzato finte manifestazioni e raduni.

Attacchi software

olimpiadi di parigi - attacchi informatici

Le Olimpiadi di Parigi 2024 potrebbero essere colpite anche da malware (software doannoso) come “wiper” o “killware”.

I wiper, associati alla disinformazione, hanno il potenziale per essere estremamente dannosi.

I killware mirano invece a causare danni fisici, ad esempio prendendo di mira le infrastrutture. Se utilizzati durante un evento di questa portata, potrebbero causare danni materiali o addirittura lesioni ad atleti e spettatori.

Olimpiadi di Parigi: Sorveglianza e Privacy

Sebbene l’intelligenza artificiale possa rivelarsi estremamente utile per migliorare la sicurezza attraverso una migliore sorveglianza informatica, ci sono una serie di limiti e sfide da affrontare.

Innanzitutto, il suo utilizzo può sollevare preoccupazioni sulla privacy e sui diritti individuali, come nel caso del riconoscimento facciale che potrebbe tracciare le attività e gli spostamenti delle persone.

Attacchi informatici precedenti

A dispetto di quanto si possa pensare, non è la prima volta che i Giochi Olimpici hanno dovuto fare i conti con gli attacchi informatici.

Ad esempio, durante le Olimpiadi di Londra, il giorno della cerimonia di apertura sono stati registrati più di 212 milioni di cyber-attacchi.

In precedenza, durante le Olimpiadi invernali in Corea del Sud (2018), si sono verificati attacchi di tipo ransomware, chiamati “Olympic Destroyer“, che sono stati modificati per essere puramente distruttivi, senza possibilità di decrittazione.

Fortunatamente, non hanno mai causato danni su larga scala durante le Olimpiadi sudcoreane.

Spesso capita anche che i cybercriminali utilizzino eventi minori per testare tecniche che serviranno poi da modello per sferrare attacchi più grandi in ambienti simili.

Di recente, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha accusato sei ufficiali della GRU russa di aver diffuso il ransomware NotPetya e una serie di malware contro l’Ucraina e le elezioni francesi.

Maria Luisa Giugliano
Esperta in Blockchain e Tecnologia

Con un background formativo sia in ambito giuridico che economico, Maria Luisa Giugliano è un'esperta di finanza e marketing, coniugando preparazione di base e competenze specifiche nel campo dei fenomeni economici, dei sistemi aziendali e del diritto civile e fiscale. Appassionata di tecnologia blockchain, criptovalute e mercati azionari in generale, fa parte della community di Techopedia dal 2023, fornendo la sua opinione sui più importanti avvenimenti correlati al mondo economico-finanziario e divulgando contenuti informativi sugli ultimi progetti del settore crypto.