Apple ha recentemente presentato la sua nuova gamma di iPhone 16 durante l’attesissimo evento “It’s Glowtime”, introducendo quattro modelli: iPhone 16, 16 Plus, 16 Pro e 16 Pro Max.
Questi nuovi dispositivi sono caratterizzati dall’integrazione del chip A18, ottimizzato per l’intelligenza artificiale (IA), che offre prestazioni addirittura del 30% in più rispetto ai modelli precedenti.
La fotocamera principale è stata aggiornata, con una disposizione verticale e nuove funzionalità di intelligenza visiva che permettono di acquisire dettagli aggiuntivi, come informazioni su oggetti o luoghi inquadrati dalla fotocamera.
iPhone 16
Il modello base della linea Apple ha una nuova disposizione verticale della fotocamera che sostituisce la disposizione diagonale dell’iPhone 15 e permette di catturare foto e video ottimizzati per essere riprodotti con il visore Vision Pro.
L’interruttore mute è stato sostituito da un nuovo pulsante Azione, precedentemente presente solo sul modello iPhone 15 Pro.
Sul lato destro del dispositivo è presente un nuovo tasto denominato Camera Control sensibile al tocco per attivare la fotocamera. Inoltre è possibile utilizzare una leggera pressione per la messa a fuoco e uno swipe per impostazioni come l’apertura e lo zoom.
Come si sa da tempo, all’interno è presente il nuovo chip A18 di Apple, con un’elaborazione dati Neural Engine a 16 core migliorata per gestire meglio le funzioni di Apple Intelligence.
Il nuovo smartphone di Apple è costruito su un processo a 3 nanometri di seconda generazione che offre maggiori prestazioni ed efficienza. Apple dichiara prestazioni fino al 30% superiori rispetto all’A16 Bionic dell’iPhone 15 e un consumo energetico inferiore del 30%.
Oltre al chip A18, è presente anche una nuova GPU a cinque core (più veloce del 40% rispetto all’A16 Bionic) che insieme all’intelligenza artificiale permette di far girare ancora meglio i giochi più esosi in termini di hardware e che fanno un uso massivo del ray-tracing.
L’iPhone 16 ha un display da 6,”, 8 GB di RAM e una capacità di archiviazione compresa tra 128 e 512 GB. Inoltre integra un sistema termico al grafene per un migliore raffreddamento che garantisce prestazioni sostenute fino al 30% superiori.
La fotocamera principale è da 48 MP (che raddoppia come teleobiettivo digitale 2X da 12 MP) con fotocamera frontale da 12MP e fotocamera ultrawide aggiornata che aggiunge la possibilità di scattare fotografie macro.
Per la connessione si può usare il recentissimo Wi-Fi 7, mentre per quanto riguarda la durata della batteria l’integrazione di un modello da 3.561 mAh allungherà l’autonomia di circa il 6% rispetto allla versione precedente.
L’iPhone 16 è disponibile in cinque varianti di colore, tra cui nero, bianco, rosa, verde e un blu oltremare particolarmente vivace.
Il prezzo parte da 799 dollari.
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iPhone Plus
Il modello Plus è molto simile al modello base, presentando un display da 6,7”, il chip A18 del’iPhone 16, gli stessi 8 GB di RAM e le stesse opzioni di archiviazione.
Anche in questo caso, il pulsante di disattivazione dell’audio è stato sostituito da un nuovo pulsante Azione ed è presente il tasto a sfioramento per foto e video.
Le fotocamere sono le stesse del modello base di Apple, mentre la batteria (da quanto è stato detto) ha una capacità di 4.006 mAh, che teoricamente si traduce in una riduzione del 9% dell’autonomia rispetto alla generazione precedente.
Confermato anche il sistema di raffreddamento termico al grafene dell’iPhone 16 che previene il surriscaldamento.
L’iPhone 16 Plus è disponibile negli stessi colori dell’iPhone 16: nero, bianco, rosa, verde e blu oltremare.
Il prezzo parte da 899 dollari.
iPhone 16 Pro
Entrambi i modelli Pro (Pro e Pro Max) appena lanciati da Apple includono schermi più grandi, fotocamere più avanzate e (cosa forse più importante) una migliore gestione termica.
L’iPhone 16 Pro ha un display da 6,3”, cornici più sottili e una luminosità fino a 1.200 nit, con un aumento del 20% rispetto all’iPhone 15 Pro, mentre come memoria si parla di 8 GB di RAM e fino a 2 TB di spazio di archiviazione.
Naturalmente anche il Pro è dotato di Capture Control per la registrazione di contenuti multimediali e di Visual Intelligence.
Sotto la scocca è presente il chip A18 Pro, ancora più performante, con una versione più veloce del Neural Engine a 16 core, nuovi acceleratori di machine learning nella CPU, cache più grandi, codifica video più veloce e una GPU a sei core con prestazioni di ray tracing raddoppiate.
La capacità della batteria è aumentata di un piccolo 2,5%, passando a 3.355 mAh (Apple dichiara che la durata della batteria è la migliore di sempre), così come la ricarica cablata a 40W (da 27W) e la ricarica wireless Qi2 e MagSafe a 20W.
Sono presenti fotocamere principali da 48MP e ultrawide da 48MP, con un teleobiettivo 5X (ma sempre da 12MP) precedentemente riservato al Pro Max.
La fotocamera principale ha un sensore più grande di seconda generazione, con una lettura dei dati più veloce e in grado di ridurre al minimo la sfocatura.
In sostanza, il sensore del teleobiettivo da 12MP del 15 Pro Max è arrivato sul Pro più piccolo.
Quando si scatta è possibile non solo scegliere tra una serie di stili fotografici come in precedenza, ma anche personalizzarli con un pad virtuale.
È ora possibile acquisire video 4K a 120 FPS con Dolby Vision HDR e regolare la frequenza dei fotogrammi di riproduzione per ottenere qualsiasi cosa, dal rallentatore a 24 FPS.
L’audio a quattro microfoni migliora la qualità sonora e consente l’audio spaziale sui dispositivi che lo supportano. Audio Mix utilizza l’intelligenza artificiale per controllare la voce nelle scene e anche i Memo vocali dovrebbero avere un suono più chiaro.
L’iPhone 16 Pro sarà disponibile nei tre colori già noti della famiglia 15 Pro (nero, naturale e bianco), ma aggiunge un Desert Titanium color oro.
Il prezzo parte da 999 dollari per la versione da 128 GB.
iPhone 16 Pro Max
Infine, il telefono di punta dell’ultima linea di Apple è l’iPhone 16 Pro Max, con a bordo ovviamente il chip A18 Pro e un display OLED più grande da 6,9 pollici con luminosità fino a 1.200 nit.
Sul fronte del design, il dispositivo presenta cornici più piccole, lo stesso design della batteria impilata per una maggiore densità energetica e il nuovo pulsante capacitivo di cattura per video e foto. Il tutto racchiuso in un telaio in titanio con una finitura più lucida rispetto a quella opaca spazzolata dell’iPhone 15 Pro Max.
Lo spazio di archiviazione arriva fino a 2 TB, la ricarica è più veloce, con cavo da 40 W e wireless da 20 W, e un sistema termico al grafene protegge lo smartphone dal surriscaldamento.
Il sistema fotografico dell’iPhone 16 Pro Max condivide le funzionalità del fratello minore, tra cui l’ultrawide da 48MP, lo zoom 5X e i video 4K a 120FPS.
L’iPhone 16 Pro Max è disponibile negli stessi quattro colori dell’iPhone Pro, con la nuova colorazione oro/bronzo.
Il prezzo parte da 1.199 dollari per il modello base da 128 GB.
Apple Intelligence: la conferma che anche la Mela sposa le funzioni IA
I chip A18 sono fondamentali per supportare le funzioni di Apple Intelligence come la generazione di immagini, l’acquisizione e la conversione delle chiamate e la riscrittura del testo guidata dall’intelligenza artificiale.
L’intelligenza visiva è una novità esclusiva della serie iPhone 16 e consente di ottenere informazioni su ciò che la fotocamera vede, come ad esempio i dettagli di un ristorante o la razza di un cane.
L’obiettivo principale è quello di migliorare l’esperienza utente, potenziando la personalizzazione e l’interazione con il dispositivo.
Una delle principali innovazioni è l’integrazione di un chatbot avanzato, basato sulle tecnologie di OpenAI.
Questo assistente consente interazioni naturali e personalizzate con l’utente, facilitando l’accesso a informazioni e funzionalità del telefono con semplici comandi vocali. Inoltre, si adatta alle abitudini dell’utilizzatore per fornire suggerimenti mirati e assistenza quotidiana.
L’IA dell’iPhone 16 è anche focalizzata sull’ottimizzazione delle prestazioni del dispositivo, tra cui l’analisi e la gestione intelligente delle risorse del sistema per migliorare l’efficienza energetica e garantire una maggiore fluidità nelle operazioni quotidiane.
L’IA è anche in grado di apprendere i comportamenti dell’utente, in modo da adattare le prestazioni dell’iPhone 16 alle esigenze specifiche.
Un altro ambito di applicazione dell’intelligenza artificiale è l’accessibilità.
L’iPhone 16 integra anche nuove funzionalità di controllo vocale che permettono, ad esempio, a persone con disabilità di preservare e utilizzare la propria voce tramite strumenti vocali avanzati, sottolineando l’attenzione di Apple verso l’inclusività e il miglioramento della qualità della vita di tutti gli utenti.
Apple ha sempre dato priorità alla privacy e con Apple Intelligence è riuscita a combinare IA e protezione dei dati personali.
Questo sistema dimostra che le tecnologie avanzate di intelligenza artificiale possono convivere con rigorosi standard di sicurezza, garantendo la protezione delle informazioni dell’utente.
Sebbene Apple Intelligence non sia stata lanciata insieme alla nuova linea di prodotti, arriverà su iPhone 16 e altri dispositivi il mese prossimo in versione beta per l’inglese statunitense, mentre le altre versioni in inglese arriveranno a dicembre e in altre lingue nel 2025.
I preordini per la linea iPhone 16 si aprono venerdì 13 settembre alle ore 5.00 PT, 8.00 ET e 13.00 GMT, mentre le spedizioni dei telefoni inizieranno venerdì 20 settembre.