The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak è ora disponibile su console e PC

Affidabilità
In breve:

  • Un nuovo inizio per una saga amatissima: The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak, un'esperienza JRPG solida e coinvolgente sia per i nuovi giocatori che per i fan di lunga data.
  • Trasferimento dati di salvataggio della demo: I giocatori che hanno provato la demo del gioco, rilasciata all'inizio di giugno, possono trasferire i dati di salvataggio alla versione completa. I dati della demo per PlayStation 4 sono compatibili con la versione PlayStation 5.
  • Trails through Daybreak si distingue come uno dei migliori RPG dell'anno.

The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak, l’action RPG sviluppato da Nihon Falcom, rappresenta un entusiasmante nuovo inizio per la storica serie di videogiochi.

Dopo la conclusione del precedente arco narrativo con Trails into Reverie nel 2023, questo nuovo capitolo promette di affascinare sia i nuovi giocatori che i fan di lunga data, sfruttando un sistema di combattimento aggiornato, una trama coinvolgente e un cast di personaggi molto carismatici.

Trama e personaggi

Il gioco segue le avventure di Van Arkride, un mercenario che solitamente accetta incarichi che le forze dell’ordine locali non possono gestire, lavorando a volte anche per organizzazioni clandestine.
Questa vola però si troverà coinvolto in una serie di eventi più oscuri rispetto agli archi narrativi precedenti.

Questa scelta del protagonista segna una netta deviazione dai personaggi tradizionalmente altruistici della serie che abbiamo visto in passato.

La storia integra abilmente temi attuali come l’antimmigrazione e la crescita di nuove organizzazioni mafiose. Questi temi emergono gradualmente mentre Van scopre l’influenza delle diverse fazioni, trasformando il gioco in un avvincente dramma politico.

La storia stessa intreccia temi di attualità nelle azioni dei giocatori, con figure oscure che approfittano del sentimento anti-migranti per guadagnare potere e la rapida ascesa di un nuovo gruppo mafioso che minaccia lo status quo del mondo sotterraneo.

Questi temi non sono del tutto evidenti all’inizio del viaggio di Van, ma alla fine il giocatore inizia a rendersi conto di quanta influenza abbiano le diverse fazioni di questo mondo, rendendo Trails Through Daybreak sempre più simile a un avvincente dramma politico, man mano che si va avanti nel gioco.

Nonostante la sua indipendenza narrativa, Trails Through Daybreak offre numerosi riferimenti ai giochi precedenti della serie, soprattutto per il fatto che è ambientato nella Repubblica di Calvard, un luogo spesso menzionato ma mai mostrato prima.

Allo stesso modo, quando all’inizio Van combatte contro la mafia locale, questa assume farmaci che migliorano le prestazioni per avere un vantaggio sul mercenario.

Dal canto suo, Van deduce che queste sostanze potrebbero essere simili a quelle assunte dalle bande locali a Crossbell, facendo riferimento sia a Trails from Zero che a Trails to Azure.

Si tratta quindi di un modo fantastico per mantenere l’interconnessione di questo universo, creando allo stesso tempo una lavagna vuota su cui lavorare per nuove storie.

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Sistema di combattimento ibrido

Uno dei cambiamenti più significativi in Trails Through Daybreak è il sistema di combattimento, che combina elementi in tempo reale con battaglie a turni.

In battaglia infatti, i giocatori possono attaccare direttamente i nemici e passare al combattimento a turni premendo un pulsante.

Tuttavia, gli elementi in tempo reale sono piuttosto rudimentali, limitandosi a colpi normali e attacchi caricati.

Il sistema a turni invece beneficia di notevoli miglioramenti. Le schermate di caricamento sono state eliminate, rendendo la transizione dai campi di battaglia senza interruzioni.

Il meccanismo della timeline, che offre bonus casuali durante il combattimento, rimane invece inalterato, ma sempre efficace, aggiungendo profondità strategica alle battaglie.

I personaggi possono muoversi liberamente sul campo di battaglia senza consumare il loro turno di movimento, permettendo così posizionamenti tattici più avanzati.

Questa libertà di movimento, combinata con le meccaniche di combattimento della serie, arricchisce non poco l’esperienza di gioco.

Personalizzazione e progressione

Il sistema di personalizzazione di Trails Through Daybreak offre una grande flessibilità. Ogni gemma di cui siamo in possesso è associata a specifiche statistiche e abilità, e può essere collocata in una delle quattro linee di personalizzazione di ogni personaggio: Arma, Scudo, Drive, ed EX.

Le abilità Shard, che agiscono come potenziamenti passivi, richiedono invece una disposizione strategica delle gemme per essere attivate.

Il gioco introduce anche un sistema di moralità che influenza le interazioni di Van con il mondo circostante.

A seconda della moralità di Van, i giocatori possono scegliere di allearsi con diverse fazioni e, anche se queste scelte non alterano la trama principale, possono tuttavia semplificare le battaglie di un capitolo specifico e offrire interazioni uniche con alcuni personaggi, aumentando la rigiocabilità de titolo.

Inoltre, grazie al cast relativamente ridotto di Trails Through Daybreak, lo sviluppo di ogni personaggio è molto più mirato.

I personaggi sono in grado di ricevere maggiore attenzione nel corso della storia e hanno spazio per crescere, cosa che l’arco di Cold Steel in particolare ha avuto difficoltà a gestire man mano che la sua trama progrediva e il suo cast si allargava.

I veterani potranno notare anche alcuni cammei di personaggi dei precedenti archi Cold Steel, Sky e Crossbell in ruoli di supporto, ma sono collocati in modo intelligente per non rubare la scena o allontanare i nuovi arrivati.

Missioni principali e secondarie

Le missioni secondarie in Trails Through Daybreak non solo offrono punti per le statistiche di moralità, ma arricchiscono anche il mondo di gioco.

Alcune missioni includono viaggi in isole remote per eliminare mostri, mentre altre presentano esplorazioni guidate che rivelano storie locali e leggende.

Le missioni secondarie possono aumentare i punti Law, Gray o Chaos, permettendo ai giocatori di scegliere come affrontare diverse situazioni.

Alcune missioni secondarie assegnano valori predeterminati per queste statistiche, e si può vedere quali aumenteranno prima di accettarle.

Tuttavia, vale la pena accettarle e completarle tutte, perché avere un livello alto in un allineamento non blocca i benefici degli altri.

Questo sistema non forza il giocatore in un percorso rigido, offrendo invece la libertà di prendere decisioni basate sulle proprie preferenze di quel momento.

Minigiochi e colonna sonora

Alcuni minigiochi amati dai fan, come Vantage Masters e Blade, purtroppo sono assenti in Trails Through Daybreak, come pure il sistema di cucina tanto amato che, pur essendo presente, è stato notevolmente semplificato, limitando ogni personaggio a poche ricette specifiche.

Ad esempio, se qualcuno era forte nella ricetta del curry, aveva la possibilità di creare una versione potenziata che ripristinava più HP del solito, mentre un cuoco di curry più debole poteva potenzialmente sbagliare e preparare un piatto che poteva essere dannoso.

Questa varietà aggiungeva personalità ai personaggi al di fuori delle battaglie, quindi è un peccato che in questo titolo ogni personaggio cucini solo le proprie ricette specializzate senza errori.

Sebbene queste assenze riducano leggermente il fascino del gioco, non compromettono la qualità complessiva del titolo.

Inoltre, in Daybreak tornano gli eventi di legame chiamati Connections, che permettono al protagonista di frequentare casualmente altri personaggi durante il loro tempo libero, il che è sempre molto divertente, soprattutto per i fan di vecchia data.

In una scena particolare, Van si incontra con Rene, un suo amico all’interno della divisione di intelligence di Calvard, e finisce per discutere di un loro agente doppiogiochista che si dà il caso lavori anche per una figura politica chiave dei giochi Cold Steel e Crossbell.

Quindi, non solo questi momenti di legame sono divertenti e ben scritti, ma la serie Trails è in grado di utilizzare la sua vasta storia per incorporare eventi passati per una costruzione del mondo ancora più impressionante, cosa che i giochi con caratteristiche simili non possono fare in modo altrettanto approfondito.

La colonna sonora di Daybreak è eccezionale, incorporando chitarre rock e pianoforti melodici tipici della serie.

I temi di battaglia sono energici e stimolanti, mentre le musiche delle aree metropolitane rendono l’esplorazione piacevole.

Annunciato già il seguito

NIS America, Inc. ha da pochissimo annunciato che The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak II arriverà all’inizio del 2025 su Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5 e PC.

Nel sequel, la Repubblica di Calvard è stata liberata dalla minaccia dell’organizzazione mafiosa Almata, e i cittadini sono tornati a vivere in pace.

Tuttavia, una serie sconvolgente di omicidi per mano di una misteriosa bestia color cremisi mette nuovamente in moto gli ingranaggi del destino.

Van Arkride riceve una visita inaspettata che lo spinge a indagare sugli omicidi. Diverse fazioni si scontrano per scoprire la verità e controllare il futuro della nazione, portando a nuovi alleati e avversari.

Il giocatore dovrà navigare attraverso intrighi politici e conflitti per svelare il mistero della bestia cremisi e proteggere la Repubblica di Calvard.

Il secondo capitolo della saga vede il ritorno di personaggi amati e l’introduzione di nuovi volti. I giocatori potranno esplorare nuove aree, scoprire segreti nascosti e affrontare sfide ancora più grandi.

Prezzo e piattaforme

The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak, è disponibile su Nintendo Switch, PlayStation 4, Playstation 5 e PC. Inoltre la versione per PC (disponibile per il download su Steam, Epic Games Store e GOG) è stata aggiornata per includere il supporto alla lingua inglese.

  • Prezzo di vendita consigliato: 59,99 Euro
  • Classificazione: PEGI 12+.

 

 

Raffaele Gomiero
R

22 anni di esperienza nel giornalismo, ho scritto testate online e offline di tipo generalista, verticali di settore, quotidiani, lifestyle e trade. In alcune realtà mi sono occupato del coordinamento editoriale e redazionale e di realizzazione progetti speciali adv. Mi occupo di Tecnologia, Automotive, Lifestyle, Gaming e Turismo. Oltre a lavorare come giornalista sono Sales & Marketing Manager, ruolo che ho ricoperto in realtà nazionali e multinazionali, gestendo budget annuali e coordinando risorse. Su Techopedia mi occupo della parte di Personal Tech, dove parlo dei migliori dispositivi tecnologici presenti sul mercato, della sezione Gaming, dove parlo dei videogiochi più interessanti…