Zenless Zone Zero – Un Action RPG ambientato in un mondo anime mozzafiato

In breve:

  • Zenless Zone Zero è ambientato in una metropoli post-apocalittica con un design visivo mozzafiato e animazioni fluide che creano un'esperienza cinematografica.
  • Il gioco offre un mix di azione e narrazione, con meccaniche di combattimento interessanti e una trama raccontata anche attraverso pagine a fumetti in stile cyberpunk.
  • Nonostante alcune criticità, come la mancanza di sfida in alcune parti, il gioco è apprezzato per la sua varietà di attività secondarie e i personaggi carismatici che si incontrano con il progredire dell’avventura.

Dopo una sequenza d’apertura fatta di inseguimenti tra polizia, gang criminali e terroristi, Zenless Zone Zero vi darà il benvenuto a New Eridu, una metropoli post-apocalittica abitata da umani, cyborg, catgirl, furry e coniglietti spaziali.

Assumendo il ruolo di un “proxy”, un hacker travestito da coniglietto spaziale, questo gioco di ruolo d’azione vi farà incontrare corporazioni e bande nell’ultimo bastione della civiltà.

Nato dalla geniale mente dello sviluppatore di Genshin Impact e Honkai: Star Rail, HoYoverse, Zenless Zone Zero ha tutto quello che serve per mantenere i giocatori incollati allo schermo per ore e ore.

Tuttavia, nonostante i presupposti siano sufficienti a farvi appassionare fin da subito, il gioco soffre di alcuni difetti che possono far calare il divertimento.

Zenless Zone Zero ha un aspetto grafico fantastico!

Anche se le schermate non rendono giustizia, il movimento dei personaggi è estremamente fluido e le espressioni facciali sono incredibilmente naturali.

Il movimento secondario dei capelli e dei vestiti aggiunge un forte senso di realismo a un look dei personaggi completamente irrealistico.

A metà strada tra la grafica 2D e quella 3D, la profondità dell’animazione trasforma efficacemente le scene tagliate di Zenless Zone Zero in un’esperienza davvero cinematografica, impreziosita da un doppiaggio brillante.

Ma il gioco non si ferma qui: HoYoverse arricchisce la sua narrazione con uno stile ancora più bello grazie all’aggiunta di pagine a fumetti, perfettamente in linea con le atmosfere cyberpunk del gioco, con parti importanti della storia raccontate come se si stesse leggendo una graphic novel, con scene d’azione cupe e grintose e una sana dose di umorismo, assolutamente da non perdere!

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La storia sa un po’ di già visto

A parte l’aspetto, la storia di Zenless Zone Zero non è rivoluzionaria, sebbene sia molto più grintosa e rispetto ai precedenti giochi di HoYoverse

Naturalmente, i personaggi giocabili sono tutti grandi amici, riescono a fuggire dall’Hollow con il corpo intatto e – come c’era da aspettarsi – i personaggi più infidi hanno motivazioni nobili e vengono immediatamente perdonati.

Zenless Zone Zero (2)

La trama è scorrevole? Assolutamente sì, ma se cercate colpi di scena scioccanti, non li troverete qui.

La storia di Zenless Zone Zero è incentrata sugli Hollow, dimensioni soprannaturali abitate da mostri alieni.

Mentre il resto del mondo è stato distrutto dagli Hollow, il popolo di New Eridu è riuscito in qualche modo a estrarre risorse da questi misteriosi regni, continuando a prosperare.

Attenzione: chi è abbastanza coraggioso da entrare in un Hollow per cercare le risorse si perderà senza una guida esperta; solo gli hacker conosciuti come Proxy possono garantire un passaggio sicuro.

Nel gioco assumerai il ruolo di un Proxy

Come si presenta l’hacking di un Hollow? Con un labirinto costruito da piccoli televisori, a quanto pare; quando iniziate una storia o una commissione di esplorazione “Hollow Deep Dive” (si tratta di una missione principale o secondaria), atterrerete sullo schermo del monitor di un Hollow dove dovrete spostarvi da una mattonella all’altra (in pratica da un televisore all’altro) per progredire.

Può sembrare strano, ma è simile a un dungeon crawler: alcune mattonelle servono solo per camminare, altre ancora vi faranno entrare in combattimento e altre avranno altri effetti sul vostro personaggio.

Le prime aree ispirate ai roguelike sono divertenti da esplorare, perché ogni nuovo tipo di mattonella è una nuova scoperta, ma diventano piuttosto noiose quando ci si rende conto che la maggior parte dei monitor non sono altro che un luogo dove raccogliere i potenziamenti prima che l’azione prenda il via.

Alcune missioni iniziali facevano trasparire una maggiore profondità, in quanto le schermate del monitor introducevano diversi livelli e percorsi, con pulsanti da premere e binari da modificare.

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Tuttavia, ci si rende presto reso conto che i passi da compiere erano in realtà solo parte di una lista di controllo, il cui ordine non influiva molto sul risultato.

Dato che HoYoverse ha posizionato Zenless Zone Zero come un servizio live che si evolverà nel tempo grazie a frequenti aggiornamenti, speriamo che in futuro arrivino sezioni di dungeon più equilibrate e davvero divertenti.

Una volta completato un hack, il Proxy e il suo monitor lasciano il posto a un trio di personaggi giocabili che si scambiano continuamente di posto.

Scegliere il personaggio giusto è fondamentale in Zenless Zone Zero

Poiché ogni personaggio ha un tipo di danno, un ruolo di combattimento e un set di abilità, parte del divertimento in Zenless Zone Zero consiste nel trovare la migliore composizione della squadra.

Sceglierete un DPS principale accompagnato da un potenziamento di supporto e da un esperto di stun o forse un DPS accoppiato a un debuffer nemico specializzato e da un robusto tank? A voi la scelta!

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Anche se il sistema di costruzione dei personaggi non è così dettagliato come nei precedenti giochi HoYoverse, è comunque divertente riflettere sulle statistiche e sulla rotazione dei personaggi.

L’unica cosa che potrebbe smorzare un po’ l’entusiasmo per la costruzione della squadra di Zenless Zone Zero è il suo sistema di “gacha”, che in pratica costringe a spendere oggetti rari per avere la possibilità di ottenere un nuovo personaggio.

Se la fortuna non è dalla vostra parte e non siete disposti a investire una quantità imprecisata di denaro reale nel gioco, potreste non accogliere mai i vostri personaggi preferiti in squadra.

D’altra parte, è possibile giocare a tutto il gioco senza spendere un centesimo, ma non con una rosa di personaggi completa.

Combattimenti emozionanti e frenetici

Come già detto le animazioni sono impeccabili, soprattutto negli incontri di combattimento.

Ogni personaggio ha una mossa unica e particolare che può includere piroette con la pistola o salti mortali con la spada.

Se pensate che il movimento sia emozionante, aspettate di vedere la fine di una battaglia: lo schermo si blocca quando il colpo di grazia viene sferrato, dando vita a scatti d’azione piuttosto spettacolari.

Terminare una battaglia con una schermata finale il più possibile epica (a metà della capriola all’indietro, per esempio) è di per sé una sfida divertente, se poi avete il monitor giusto e particolarmente performante ve la godrete ancora di più.

Oltre agli attacchi di base e agli attacchi speciali, Zenless Zone Zero ha due meccaniche di combattimento particolarmente soddisfacenti: la barra di “stordimento” e la mossa “assist perfetto”.

Colpire un nemico riempirà la sua barra di stordimento e permetterà di eseguire una sequenza di attacchi al rallentatore, passando così da un personaggio all’altro.

Scambiando i personaggi al momento opportuno durante un attacco in arrivo, si eseguirà un assist perfetto, con conseguente contrattacco.

Il processo di attesa di un contrattacco, l’esecuzione del colpo perfetto e il successivo annientamento dell’avversario aggiungono una piacevole fluidità alla battaglia.

C’è però un lato negativo in questa gratificante dinamica: se da un lato è bello sentirsi potenti, dall’altro questa sensazione si esaurisce se si è sempre troppo potenti.

Durante le fasi principali del gioco, non si è mai veramente minacciati dai nemici (boss compresi). Questo problema è in parte risolto da una modalità “sfida” che rende le missioni leggermente più difficili, ma senza portare a ricompense gratificanti.

Fortunatamente, nelle fasi successive, nuove modalità di sfida come la commissione “Hollow Zero” o “Rally”, oltre a una modalità a tempo difficile per le missioni completate in precedenza, trasformano Zenless Zone Zero nel gioco d’azione che dichiara di essere.

Oltre alle sfide di combattimento, la trama principale di Zenless Zone Zero sblocca una quantità sorprendente di funzionalità di gioco aggiuntive, tra cui allenamenti, combattimenti con i boss, enigmi dei coniglietti, sfide di esplorazione, una simulazione di gestione del negozio, dozzine di interazioni con gli NPC, storie di background dei personaggi e persino una sala giochi dove è possibile giocare a Snake e Soul Hounds contro altri giocatori.

Naturalmente non si tratta di un gioco open-world in cui si può vagare per ore e ore, ma in qualche modo ci si può ritrovare a esplorare il mondo, a giocare con Snake e a parlare con i coniglietti spaziali locali (che tra l’altro si chiamano Bangboos) per molto più tempo del previsto.

Se siete alla ricerca di un gioco che metta alla prova i limiti della vostra abilità di combattimento, Zenless Zone Zero non fa per voi, ma se volete vivere storie entusiasmanti in un mondo anime mozzafiato con oltre una dozzina di attività secondarie diverse, Zenless Zone Zero potrebbe fare al vostro caso.

Disponibilità e prezzo

Zenless Zone Zero è già disponibile su Steam gratuitamente (sono previsti acquisti in app)

 

Raffaele Gomiero
R

22 anni di esperienza nel giornalismo, ho scritto testate online e offline di tipo generalista, verticali di settore, quotidiani, lifestyle e trade. In alcune realtà mi sono occupato del coordinamento editoriale e redazionale e di realizzazione progetti speciali adv. Mi occupo di Tecnologia, Automotive, Lifestyle, Gaming e Turismo. Oltre a lavorare come giornalista sono Sales & Marketing Manager, ruolo che ho ricoperto in realtà nazionali e multinazionali, gestendo budget annuali e coordinando risorse. Su Techopedia mi occupo della parte di Personal Tech, dove parlo dei migliori dispositivi tecnologici presenti sul mercato, della sezione Gaming, dove parlo dei videogiochi più interessanti…